Una rapida visita a Mainz

Dopo un bel po' di tira e molla mi sono deciso finalmente ad andare a trovare il Vinci nella nuova tana di Mainz. Lo scopo e' anche il portargli il mio vecchio GPS che lui mi ha acquistato.

Percui mi sono preso un giorno di ferie e sono partito venerdi' verso mezzogiorno, mi sono sciroppato 450 Km di autobhan, che io odio con passione, e sono giunto a Mainz verso sera. Nel pomeriggio mi faccio due passi in citta'.

La sera mi incontro col Vinci e ci mettiano daccordo per il giro del giorno dopo, allora lui propone di andare di qua', di la', di su', di giu', fare il boungee-jumpee con la moto... ok, no, niente bungee-jumpee...

Il mattino dopo "di buon ora" (per il Vinci, cioe' le 10.30, cioe' foXXutamente tardi per me) ci vediamo nel retro di quel palazzone che lui chiama 'casa' e noto che ha gia' montato il GPS sulla moto.

Mi annuncia tutto giulivo che ha deciso di cambiare tutto il giro e procediamo ad impostarlo sul GPS. Partiamo alla fine verso le 11.

Vinci - L'altra volta per uscire da questa ca$$o di citta' ci ho messo 3 ore, e' un casino!!

L'ingresso dell'autostrada e' a 500 metri da casa sua. Dopo circa 15 minuti siamo fuori ed in vista delle colline a nord della citta'... e cominciamo ad arrampicarci su per una strada che non sarebbe neanche male se non che l'asfalto e' in condizioni abbastanza schifose, dopo un po' pero' migliora e cominciamo a divertirci abbastanza.

Foto di rito

e poi si riprende.

Dopo un rapido rifornimento siamo verso nord-ovest, io resto un po' indietro (ebbene si', sono un fermone e ne sono fiero). Ad un certo punto mi vedo il Vinci fermo sulla sinistra in corrispondenza di un incrocio che saltella come uno scemo (??) vedo di fermarmi, vedo che la strada e' in pendenza, ma (da imbecille) non ci faccio caso, risultato? Quando mi fermo mi rendo conto che sono completamente sbilanciato!

Aaaaaagggghhh... latengolatengolatengolatengocolcazzochelatengo! CRASH!

E cosi' parte la freccia #3. Nel senso che e' la 3a che spacco, sempre a sinistra. Ma pork! Stavolta me ne faccio dare una confezione formato famiglia. Ed anche le crash-bars cominciano a non sembrarmi piu' tanto brutte. Ed anche l'idea di montare le freccine in carbonkio non sembra tanto male...

Dopo l'immane faticata per rialzare la moto (mortacci quanto pesa), si riparte, ci fermiamo ad un distributore a vedere se hanno del nastro isolante (per rimettere insieme cio' che resta della freccia), ma la tipa alla cassa (mica male) ci indirizza verso un altro distributore poco distante, li' hanno un'officina e riesco a farmi prestare dal mecca il nastro adesivo, dopo un rapido lavoro di nastratura.

Consideriamo l'idea di tornare dalla tipa a ringraziarla (e farci dare il numero di telefono) ma alla fine lasciamo perdere (per Vinci: lo sai ritrovare il distributore adesso?).

Proseguiamo il giro, ci fermiamo verso le 2 su un laghetto per una insalata e patatine e riprendiamo le via diretti verso ovest. Dopo altri 150 Km circa, rientriamo alla base con il Vinci che professa il suo continuo amore e dedizione al TL. Se non fosse che devo andare la' io per farglielo usare... e mi ha gia' chiesto quando ritorno...

Il clima e' stato relativamente decente: ha piovuto un po', ma rispetto alle prescrizioni che davano tempesta, ci siamo salvati.